Breve storia della Casa d'Italia

Casa d'Italia

L'Istituto Italiano di Cultura di Istanbul opera in virtu' dell'Accordo Culturale stipulato tra Italia e Turchia il 17 luglio 1951 e rinnovato periodicamente. Come gli altri 90 Istituti Italiani di Cultura operanti nel mondo, dipende dal Ministero degli Affari Esteri italiano e la sua attivita' e' regolata dalla legge 401/1990 che ne definisce i compiti istituzionali. Pertanto attende alla diffusione ed alla promozione della cultura e della lingua italiana per contribuire allo sviluppo della reciproca conoscenza e della cooperazione culturale tra Italia e Turchia. Ha sede nell'edificio storico denominato Casa d'Italia, ubicato nell'antico quartiere di Pera.

Il Palazzo ospito' a partire dal 25 ottobre 1823, il Consolato del Regno di Sardegna. Dopo l'Unita' d'Italia l'edificio fu rimaneggiato dall'architetto Alessandro Bresci ed i lavori furono ultimati nel 1867. A seguito della ristrutturazione, lo stabile assunse un aspetto molto simile a quello attuale. Fu sede dell'Ambasciata d'Italia fino al 1919, allorche' il Conte Sforza riprese possesso del Palazzo di Venezia, dove fu trasferita l'Ambasciata.

Dal 1927 l'edificio fu dato in uso alla comunita' italiana di Istanbul e a partire dal 1951, divenne sede dell'Istituto Italiano di Cultura , fondato in quell'anno. La Casa d'Italia ospita anche la Camera di Commercio italo-turca ed il Circolo Roma.

Il Circolo Roma e' un'associazione culturale e ricreativa nata nel 1931 con lo scopo di promuovere e sostenere lo sviluppo e l'aggregazione degli italiani che vivono ad Istanbul. Si tratta di una associazione che non persegue fini di lucro, composta per la quasi totalita' da volontari, che si sostiene grazie alle quote associative, ai corsi, e al contributo per l'utilizzo di una sala data in uso per convegni o feste. I proventi vengono utilizzati per pagare l'affitto dei locali, i docenti dei corsi, il personale, e le varie spese. Inoltre, spesso si organizzano eventi il cui guadagno viene devoluto alla Societa' di Beneficienza Italiana. Il Circolo viene gestito da un presidente coadiuvato dai suoi consiglieri, i quali amministrano l'associazione, valutano quali corsi o attivita' promuovere, e curano i rapporti con gli Enti esterni e coi vari collaboratori. Le attivita' promosse dal Circolo Roma sono condotte in italiano, turco o inglese a seconda delle necessita', dell'utenza e dei docenti , anche se naturalmente la lingua privilegiata e' quella italiana. A tali attivita' possono partecipare anche persone non associate e/o non italiane, in quanto essendo una associazione culturale, ha come importante obiettivo quello di promuovere e far conoscere la cultura italiana nel mondo. E' uno dei circoli piu' importanti di Istanbul.

Teatro della Casa d'Italia

L'edificio fu nuovamente restaurato tra il 1930 e il 1932: furono eseguiti importanti lavori sulla facciata e costruito lo scalone d'onore.

Il cortile interno fu infine coperto e poi trasformato, come e' possibile vedere attualmente, in teatro. Restaurato piu' volte ha mantenuto intatto lo stile originario art-deco: con una capacita' di circa 300 posti e un sistema acustico di rara perfezione resta uno dei teatri privati piu' ambiti della citta'.

Tutt'oggi nel magnifico spazio Liberty, vengono organizzate sia dall Consolato Generale d'Italia sia dall'Istituto Italiano di Cultura, serate memorabili, con ospiti di rilievo internazionale. Inoltre il teatro ospita diverse manifestazioni, quali l'Istanbul International Theatre Festival, dedicato alla danza e al teatro classico e sperimentale. Durante gli eventi, si pio' prendere parte a workshop, discussioni e dibattiti e si puo' assistere alla proiezione di film.

Dal 1965 ad oggi, si sono susseguiti i seguenti Direttori:

- Luciano Perselli

- Renzo Milani

- Giovanni Battaglia (1970-1976)

- Adelia Rispoli (1976-1988)

- Amalia Furletti (1988-1990)

- Adelia Rispoli (1993-1998)

- Bruno Bellone (1998-2000)

- Silvio Marchetti (2003-2005)

- Attilio De Gasperis, (2005-2008)

- Gabriella Fortunato attuale Direttore

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